FAQ
Si può fare...

Scoprite con noi quali sono le possibilità offerte dai moderni sistemi antifurto

Che garanzie ci sono sull’impianto ed i componenti utilizzati?

L’impianto viene ideato, progettato ed installato tenendo conto delle esigenze del cliente ed in conformità alle normative vigenti in campo elettrotecnico (L. 46/90). I materiali sono tutti a norma IMQ (Istituto Marchio di Qualità) e debitamente omologati e testati sul fronte dell’affidabilità complessiva.

Sull’impianto in generale salvo diverse specifiche fornite delle case produttrici, eventualmente dichiarate in sede di preventivo, vige una garanzia di 12 mesi su tutto il territorio nazionale.

Sono escluse da ogni garanzia i danni a componenti derivanti da scariche temporalesche o di rete, per calamità naturale e sociale (sommosse) e manomissioni non autorizzate.

Si può attivare l’impianto con permanenza di persone o animali?

E’ questa una caratteristica sempre più sentita in questi ultimi anni dalla maggior parte degli utenti, a furia di sentire notizie spesso anche raccapriccianti (furti, rapimenti, etc. alla presenza degli abitanti). Se un impianto viene realizzato anche per questo scopo, si può avere la stessa protezione di un impianto SPP (senza permanenza di persone), ma con la differenza di potersi muovere liberamente all'interno degli ambienti avendo il sistema funzionante.

Si può effettuare il telesoccorso per disabili o anziani?

Sì, se si utilizzano i componenti adeguati:

  • Centrale a zone predisposta con combinatore telefonico per chiamata 118
  • ???

E’ possibile il collegamento telefonico alle Forze dell’Ordine?

Sì, se è presente il combinatore telefonico o un ponte radio e sussistono le condizioni richieste dall’Ente preposto per garantire il pronto intervento. Fra queste:

  • Impianto affidabile
  • Rischio per l’incolumità delle persone
  • Personalità a rischio rapimenti, attentati,
  • ???

Per ricevere l’intervento di Polizia o Carabinieri è necessario compilare la seguente domanda (fac-simile) da ritirarsi presso le sedi d.

In alternativa è possibile ottenere la protezione da parte di qualificati istituti di vigilanza privata, previo abbonamento.

E’ possibile collegare rilevatori anti-fumo / anti-gas?

Certamente, ma considerando che per queste applicazioni sono necessari:

  • Canali ausiliari in centrale (in alcuni è necessario cambiare la centrale...)
  • ???

Se vengono tagliati i fili della corrente e del telefono l’impianto funziona sempre?

Certamente, se si adottano i dovuti accorgimenti di installazione:

a. Nel caso di impianto tradizionale via cavo

  • Sirene esterne auto-alimentate
  • Centrale autoalimentata
  • Combinatore telefonico

b. Nel caso di impianto via radio

  • Tutti i componenti (centrale, combinatore telefonico, sensori e segnalatori acustici) hanno propri accumulatori indipendenti

Canalizzazioni: si possono utilizzare quelle esistenti o ne servono di specifiche?

Per gli impianti via cavo, in genere si possono utilizzare le normali canalizzazioni del’impianto elettrico.

I cavi utilizzati sono ignifughi (classe ???) a doppia schermatura e non temono interferenze di sorta sul fronte elettromagnetico. Le tensioni utilizzate sono pari a 12 V., e non arrecano alcun sovraccarico termico ad altri cavi in condivisione di canalizzazione.

Nel caso di strutture pre-esistenti, a patto che vi sia spazio per il passaggio dei cavi necessari. Si utiloizzano gli spazi disponibili, integrando eventuali punti non coperti dall’impianto esistente, con canalizzazioni a norma IMQ o prevedendo, da parte di maestranze deicate, la realizzazione delle tracce necessarie.

Nel caso di nuove costruzioni, consigliamo sempre l’aggiunta di canalizzazioni specifiche per l’impianto di sicurezza, con guaina flessibile di sezione non inferiore ai 30 mm e con curvature, possibilmente “dolci”.

L’impianto via radio è affidabile come il tradizionale impianto via cavo?

E’ opinione diffusa che gli impianti via radio possano risultare maggiormente soggetti a falsi allarme. Possiamo affermare con certezza, che la maggiore sofisticazione tecnologica cui sono sottoposti questo genere di impianti, garantisce una ottima affidabilità in termini di protezione e falsi allatrmi. A patto che vengano manutenuti correttamente, soprattutto relativamente al controllo periodico degli accumulatori.

Alcune delle caratteristiche principali

  • Frequenze criptate
  • Nessun pericolo di emissione elettromagnetica dannosa alla salute umana ed animale
  • ???

E se durante le ferie saltasse la corrente?

Niente paura, a partire dall’esigenza di un nostro affezionato cliente abbiamo recentemente realizzato una soluzione idonea ad evitare allarmi prolungati derivanti dall’assenza di rete elettrica locale.

Tale sistema, al verificarsi dell’evento, consente di inviare una segnalazione telefonica, comunicando all’interessato o a persone di sua fiducia, l’immediata sospensione dell’erogazione dell’energia elettrica, in modo da poter intervenire prontamente. In genere un impianto via cavo alimentato per la ricarica degli accumulatori può entrare in allarme se l’assenza di rete supera le ??? ore. Magari si scongelano prima i surgelati nel freezer. E comunque grazie a questo ritrovato si riescon a salvare in tempo anche loro…

Quali sono le cause più frequenti di falsi allarmi?

Come già accennato in altre parti del presente sito, spesso il termine “falso allarme” è un po’ abusato.

In molti casi si tratta di allarmi automobilistici. Nel caso degli allarmi per immobili, le cause possono essere diverse, non da ultima la volontà di malintenzionati determinati a far passare l’impianto inaffidabile e costringere così il proprietario a disinserirlo, garantendo loro la possibilità di accedere alle zone precedentemente protette.

Fra le cause più frequenti:

  • animali non previsti in fase di progetto, che attivano inconsapevolmente i sensori
  • scariche temporalesche
  • carenza di manutenzione ordinaria
  • ???
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